domenica 20 novembre 2011

Ma che bel piatto di pasta col pomodoro, basilico e formaggio, sembra quasi vero.




  Uhmmm! Ma come è  buona la pasta con il pomodoro, peccato però, che questo bel piatto esposto qui, venga fuori solamente da un laboratorio artistico.
Comunque se tale visione dovesse farvi venire l'acquolina in bocca - specialmente quando si ha fame - c' è sempre la cucina di casetta vostra, se poi per svariati motivi non avete tempo per fare tale capolavoro, con  i veri prodotti provenienti dalla lavorazione e coltivazione della terra; no problem c'è sempre  il solito ristorantino dai prezzi modici, modici, oppure la simpatica  rosticceria, che vi aspetteranno felicemente e a braccia aperte e che si trovano per l'appunto proprio dietro l'angolo di casetta vostra!  

Autrice sia  del testo che della composizione artistica; Fragolinarossa alias Erikafashion alias, alias, Minerva Italika.                                                                              
                                                                                                                                                                 

venerdì 23 settembre 2011

La "Stracci, pagliacci, poveracci" di Erikafashion ha il piacere di presentarvi, la fotocopia della.....


Ebbene dopo che Pepè raggiunge Babà, entrambe entrano in una stanza, dove vi è tanta altra gente, e  mentre guardano, sono  attratte da una fotocopia della fotocopia, che raffigura un famosissimo dipinto........
Comunque, dopo un pò la sala dove viene esposta la fotocopia del famoso dipinto leonardesco si svuota, e la cagnetta Pepè con il suo fare simpatico di gran partenope  timidina, e con la sua dolce vocina esile e carina, dice all'amica di sempre cioè a Babà:" Mò...mò... hai viste chi ce  sta e...esposta acca , e....e...e  che bellelle cappielle  da collezione di...di Erikafashion  ti...tiene ngoppa a capa?
"Traduzione simultanea dal napoletano verso l'italiano, della prima conversazione di Pepè verso l'amica Babà "Ma hai visto pure tu, chi ci sta esposta qui? E quale delizioso cappellino della collezione di Erikafashion, tiene messo in testa?"
Babà a sua volta, rispondendo in napoletano, dice all'amica: "E comme no? A gia viste ,a gia viste pure ie". Seconda traduzione dal napoletanetto all'italianetto di Babà verso Pepè: "Ho visto, ho visto....."
E continuando, l'arguta e sagace cagnolona Babà, dice ancora: "Sai che te diche cara amica Pepè, che mò, a osservarla bene, ma 
veramente bene, me pare pure che a sta fotocopia del  famoso dipinte di Leonardo Da Vinci, gli hanne  date na ritoccatine qua e là, del tipe ventunesimo siecolo, nun te pà proprie Pepè?"
 Traduzione dal napoletano all'italiano della seconda conversazione di Babà verso Pepè: "Ma sai che ti dico, cara amica Pepè, che a questa fotocopia del famoso dipinto di Leonardo Da Vinci, le hanno dato una ritoccatina qua e là, del tipo ventunesimo secolo, non trovi Pepè?"
Pepè a sua volta, rispondendo ancora una volta all'amica , le dice :"si...si  me...me  pare proprie accussì, a..a...anzi ve..vedo inoltre, che le..le hanne date  non sole na rinfrescatina qua e là  o..o... tru...trucche, ma le...le hanne messe pure nu...nu bielle paie  d'occhiale veramende mo..moderne, veramente mo..moderne dichi ie .
Traduzione dal napoletano all'italiano, dell'ultima conversazione di Pepè verso l' amica: "Si, si Babà, è proprio così, infatti non solo le hanno dato una rinfrescatina  al trucco secolare, ma le hanno messo pure  un gran bel paio d'occhiali veramente moderno, devo dire."
Però, ad un certo punto, le due simpatiche cagnoline partenopee, si accorgono che la fotocopia di Monna Lisa Gherardini detta la "Gioconda," non potendo più contenere le risatine che si sta facendo sotto i baffi, per quello che sta sentendo in dialetto napoletano e  approfittando che nella stanza dove è stata locata, non c' è più nessuno,  comincia ad uscire fuori dalla sua  solita espressione enigmatica, perdurata nei secoli dei secoli (e della quale tra l 'altro è stata oggetto di innumerevoli studi), e a dialogare con entrambe le adorabili cagnette, e a dire loro .......to be continued ......the ....next...week.
Ideatrice e autrice del testo favolistico-umoristico-pedagogico-didattico; Fragolinarossa alias Erikafashion.Creazione fotografica a cura di Erikafashion

Facile e divertente lettura favolistica-socio-psico-pedagogica-didattica adatta ad un pubblico dai sette anni in poi.

                              

                                                        Nota personale dell'autrice:
.....Continuum..... di una  storia reale dei nostri giorni, trasformata in una dolce e spensierata favola!
Dedicata principalmente all'amicizia, perchè quando quest'ultima  è vera, ed è miscelata bene, sia con il cuore che con la mente, può fare veramente molto, per aiutare chi sta vicino a noi, e chiede sincero aiuto!



Buona lettura sia ai grandi che ai piccini, da parte dell'autrice del medesimo testo favolistico: Affettuosamente Fragolinarossa alias Erikafashion alias Minerva Italika.


A presto con altre fantastiche, travolgenti e fantastiche storielle, contenute all'interno di questo blog .

Composizione fotografica a cura di Erikafashion alias Fragolinarossa alias Minerva Italika, quando crea a 360 gradi.

martedì 16 agosto 2011

"La stracci, pagliacci, poveracci" di Erikafashion, ha il piacere di 'presentarvi' la sua nuova collezione di adorabili cappellini.



Babà Mentre osserva quest'altro bel modellino e pensando sempre in dialetto partenopeo, dice fra sé e sé "Però quant song bellelle sti straccelle puverelle, puverelle di Erikafashion in arte Fragolinarossa,mo song proprie carine, anzi dopo aver visto gli altri modelli da collezione,mò sapete che faccio? Vade  di persona  da Erika, e le vade a dì quante song bellelle sti cappielle, quante song belle e così le vade a fà i miei  graditi complimenti". Traduzione dal napoletano all'italiano del pensierino di Babà:"Quanto sono carini questi piccoli adorabili straccetti poverelli, poverelli di Erikafashion, sono proprio carini, anzi come appena finisco di vedere la collezione dei restanti modelli, vado da Erika e le vado a fare i miei migliori complimenti."
Nel frattempo entra Pepè e .....To be continued the next week.....
Da un idea  satirico-favolistica-pedagogica- di :Fragolinarossa  alias Erikafashion
Testo a cura di :Fragolinarossa alias Erikafashion.
Creazioni artistiche  e fotografie a cura di : Erikafashion in arte Fragolinarossa.
Il  laboratorio sperimentale scenografico-artistico-pedagogico è a cura di Fragolinarossa in arte Erikafashion.
                                                                                            A presto..........

La linea: "Stracci, pagliacci, poveracci" di Erikafashion, ha il piacere di presentarvi, la sua nuova linea di cappellini.

La simpatica e arguta cagnolona di nome  Babà, essendo arrivata un attimo prima per la  presentazione della collezione di Erikafashion,  dice a Pepè, che a sua volta sta di poco più distante  da lei, in dialetto napoletano ovviamente: "Presto, iamme, curre Pepè, ca a  sfilata della nuova llinea di cappellini di Erikafashion intitolata,Straccielle, pagliaccielle, poverelle, mò sta acca ,e poi è appena iniziada."
Rispondendo,sempre in dialetto napoletano e balbettando un pò, la timidina Pepè dice a sua volta all'amica Babà: "A...aaspiettame Babà che mò...mò...sto, pa  a...a...arri...ri..và ."
Traduzione dal napoletano all'italiano fra Babà e l'amica Pepè, così Babà dice a Pepè:"Sbrigati Pepè, che la nuova collezione di Erikafashion, intitolata Stracci, pagliacci, poveracci, sta qui e poi è appena iniziata e Pepè rispondendo le dice:"Aspettami cara Babà, che sto per arrivare".
Ma nel frattempo, che la partenope Babà aspetta qualche secondo a quella gran timidina dell'amica Pepè, la simpatica cagnolona guarda anche....to be continued.....

giovedì 11 agosto 2011

"Yoghi ritorna a casa! E la malinconia si fa sentire".Terza e ultima parte.

Quindi, mentre Yoghi, Bubu, il ranger Smith (Hanna-Barbera Production) e tutti gli altri orsacchiottoni-ladroni, sono riuniti e seduti, per gustarsi il proprio bel piattino
 di miele di castagno proveniente da Zafferanetta Etneia, e mentre guardano le ultime foto del  più grande vulcano attivo d'Europa cioè l'Etna, nella tana di Yoghi si sente all'improvviso un suono che fa drin.....drin...drin....
E' lo squillo del telefono di casa.
Yoghi nel rispondere, ha la felice sorpresa di sentire il caro amico Cicciuzzo, che sta telefonando dall'amata Sicilia.
Quindi,  l'orsacchiottone-ladrone contento della telefonata, risponde all'amico in dialetto Katanesello-siciliano e gli dice: "Oh chi piaciri Cicciuzzo ca mi stai rannu cu sta to telefonatina, sai ca na me tana, tutti i me amici vinnunu pi darimi u ben tornatu, e poi sai ci stanu piacennu assai, assai, u meli di castagnu e i fotu ca scattamu nda l'etna, infatti, semu tutti a riuniti e assittati pi taliari i fotu di L'Etna, sai?"

Traduzione dal Katanesello-siciliano all'italiano, quindi Yoghi nel rispondere, dice a Cicciuzzo: "Che piacere amico mio che mi stai dando, che piacere, con questa tua  telefonatina.

Sai, qui tutti gli altri miei amici si sono riuniti nella mia tana, per darmi il saluto del ben tornato, e poi  dopo, hanno preso a gustare il miele di castagno proveniente da Zafferanetta Etneia, anzi, proprio adesso stanno guardando le ultime foto che abbiamo scattate lì sull'Etna, mentre c'era  in corso l'ultima eruzione vulcanica".
Commosso l'amico Cicciuzzo, risponde a Yoghi e gli dice: "Quanti bei ricordi eh, caro Yoghi? Quanti bei ricordi".
Poi Cicciuzzo continuando discorso dice ancora:"Sai accanto a me c'è il signor Calogero, che ti vuole dire una  cosa?"
 Quindi, Cicciuzzo passa la cornetta telefonica al signor Calogero, propietario dell'omonima e famosa  pasticceria, che si trova in provincia di Katanetta, in Sikanetta.
Al che, dopo essersi salutati telefonicamente, il signor Calogero prende parola e dice  in dialetto Katanesello-siciliano al simpatico orsacchiottone-ladrone, dicendo: "Signo Yoghi fra non motto le arriveranno in regalu, ceti fotu di l'Etna, ca scattai  iù pessonalmenti a Castelmola, u sapi zu piccolo e bezzu centru abitato, ca sta ndo cocuzzulu da muntagna supra Taormina, ah? Inoltri, le arriveranno autru ruci, proveniente do me laboratoriu dolciariu e cioè i famosissimi pasti di mandolla, e sugnu sicuru ca ci piacerannu assai, assai".

Traduzione dal dialetto Katanesello-siciliano verso l'italiano:"Signor Yoghi, fra non molto le arriveranno altri bei regali, lì, dove sta lei a Jellystone, come le foto con vista sull'Etna, che io personalmente ho scattato quando sono stato in visita a Castelmola, sa quel  piccolo e caratteristico centro abitato, sulla punta della montagna, chiamato anche "Il nido dell'aquila", con  poco più di 1.000 abitanti e che  si trova ad una  altezza  media di 550 metri dal livello del mare, precisamente è situato sopra Taormina; dove tra l'altro la vista panoramica è bellissima.

 Inoltre, assieme a queste foto, le faccio arrivare signor Yoghi un altro piccolo omaggio, proveniente dal mio famoso laboratorio dolciario, consistente in una confezioncina di paste di mandorla, e sono sicuro che le piaceranno moltissimo".
 Yoghi commosso da tutto ciò, ringrazia il signor Calogero e inoltre lo invita a fare come appena può, una piccola visitina nel famoso e immaginario parco di Jellystone (Hanna-Barbera Production) perchè anche lì, ci sono tante  altre cosucce da vedere - se pur a cartoni animati, ma pur sempre belle da vedere - come ad esempio i famosissimi Geyser.
E da mangiare, poi? No problem, perchè grazie al bravo ed esperto ladruncolone Yoghè, c'è sempre tanta roba da far gustare agli ospiti, lì, a Jellyston, no?
Ma mentre Yoghi  saluta  telefonicamente gli amici siciliani e cioè il caro Cicciuzzo e il signor Calogero, dalla porta della sua tana entra  un fulgido raggio di sole, chiamato Cindy, e quindi il cuore di Yoghi, comincia a palpitare!
Così,  riflettendo fra se e se l'orsacchiottone  dice: "Che bella seratina sto passando adesso, proprio bella, in fin dei conti la mia nostalgia è stata costellata da felici eventi, ma il più grande di tutti è stato rivedere la mia amata orsacchiottina!

 Si è proprio vero, ho potuto fare il giro del mondo, vedere bellissimi e incantevoli luoghi - tra l'altro unici nel suo genere - ho gustato rare  prelibatezze dolciarie! Però, la sola vista della mia amata Cindy, mi ha fatto superare di gran lunga tutta la nostalgia o "saudade" (termine brasiliano che sta per: nostalgia) che ho provato fino ad ora!
Oh, oh, se non sbaglio domani ritornerò a riprendere  il mio duro lavoraccio di sempre e cioè quello di fare il  simpatico ladruncolo e buon razziatore di cestini di merenda nei celebri cartoons Hanna-Barbera, così uscirò  dalla bella e divertente favoletta scritta  da Fragolinarossa alias Erikafashion".

 Ma prima d'andar via da questa bella favola, vorrei dire due paroline all'autrice del  testo: "Grazie Erikafashion alias Minerva Italika, alias, alias, Fragolinarossa  per il bel viaggietto immaginario che mi hai dato l'occasione di fare, cioè in Sicilia dalle tue parti, sai mi sono proprio divertito un sacco, eh, ma ogni tanto ci vuole, ci vuole proprio, sai?"
Nel frattempo, Erikafashion alias Fragolinarossa rispondendo a Yoghi gli dice:: "Prego, caro orsacchiottone simpaticone, è stato un vero piacere da parte mia, inserirti in questo immaginario viaggio favolistico in Sicilia, così finalmente anche tu hai potuto interagire , "cu sta bezza e solari terra, ca si trova, ndo menzu do mediterraneu, traduzione dal Katanesello-sicilianetto all'italiano: "con questa bella e solare terra che si trova, nel bel mezzo del mar Mediterraneo".
                                                                         The End.
Ideatrice e Autrice del testo favolistico socio-psico-pedagogico-didattico:Erikafashion alias Minerva Italika, alias, alias, Fragolinarossa.
Foto tratte dall'album: Quando Fragolinarossa crea a 360 gradi.
Fotografie a cura di: Minerva Italika alias Erikafashion, alias, alias, Fragolinarossa.

        
                            Nota autobiografica dell'autrice del medesimo  testo favolistico:                                
Gradevole favola dedicata ai miei cari e amati genitori: Francesco - detto - Cicciuzzo e Maria Grazia,  che rimarranno per sempre, nel mio cuore e nella mia mente, con grande affetto, da parte della loro diletta  figlia, in arte  Fragolinarossa alias Erikafashion alias, alias Minerva Italika.

giovedì 4 agosto 2011

Conversazione fra Babà e Pepè, due simpatiche cagnoline emigranti, napoletane, partenopee.

La  simpatica e arguta cagnolona  napoletana-partenope Babà, emigrata nelle lontane Americhe, dopo aver letto dal  suo quotidiano preferito, intitolato:" La voce dell'eco canino di Los Dogs in Canifornia", comincia a  raddrizzare immediatamente le  sue orecchie-antennine, nel sapere che nella sua cittadella in via dell'oceano Pacifico numero otto, Erikafashion in arte Fragolinarossa, nel pomerriggio  di quello stesso splendido giorno, avrebbe esposto alcune  delle sue più belle creazioni, facenti parte della sua amata, divertente e significativa collezione, intitolata "Stracci, pagliacci, poveracci".

Quindi, Babà presa dall'euforico evento, dice fra sè e sè:"Questo pomeriggio ci andrò".
Dopo la sua subitanea reazione, decide  di telefonare all'amica Pepè, (anch'essa come Babà è partenope, emigrata a sua volta nelle lontane Americhe), per sapere  se vuole venire con lei, per vedere l'affascinante e divertente  collezione di Erikafashion, che si sarebbe tenuta quello stesso pomeriggio....
Però la timida Pepè in un primo momento declina mortificata l'invito, scuotendo diverse volte il capo e dicendo inoltre all'amica Babà in dialetto napoletano: "Te ringrazio Babbà, ma tu...tu... o sai ca song nu..nu... poche timida, e..e..e... poi ...poi...poi...nu pochine  balbetto quanne pa....parlo, qui...quindi, nu...nu..nunce veng, grazie assaie Babbà".
Ma Babà per scuotere l'amica di sempre, cioè  quella gran timidina di Pepè, le risponde con fare deciso nella cadenza  dialettale napoletana e le dice:"Ma, iamme, curre  Pepè, viene acca da me, ca poi nel pomeriggio ci andiamme assiemme e ci divertiamme nu mondo, a guardà e collezioncelle de straccelle, straccelle, pagliaccelle, pagliaccelle, puverelle, puverelle, di Erikafashion, mica devi parlà lì, devi stà solo a guardà a bella roba ca tiene esposta e poi magari Fraguliella in arte Erikafashion ci regalerà qualche pezzella bella, bella, comme ha fatte l'atra vota" .
E rispondendo Pepè dice all'amica Babà: "Mò...mò, sai, sai, che te diche... , ca mi hai...qua... quasi convinta, sto a venì lì..lì..da te, a..a..spiettame, sto...sto pà arrivà li...li da te".
Quindi Pepe' più sicura che mai e padroncina  della sua  stessa decisione, si dirige presso la casetta dell'amica Babà, che dista  a sua volta a due passi da  lei e cioè in via Del Vesuvio napoletano numero 2.
Testo favolistico-socio-psico-pedagogico-didattico a cura di: Fragolinarossa alias Erikafashion alias, alias Minerva Julia.
Le simpatiche foto  sono state  esposte, per gentile concessione, da parte della pradoncina delle adorabili cagnette.

L'autrice e scrittrice di favole: Fragolinarossa alias Erikafashion alias, alias, Minerva Julia inquesta sezione favolistica, ha deciso di lasciare integralmente la versione originale, non facendo alcuna traduzione o modifica in italiano, perchè la bellezza e il significato di tale conversazione fra le due cagnette Babà e Pepè sta nel dialetto napoletano.

domenica 31 luglio 2011

Dalla collezione: Stracci, pagliacci, poveracci, Erikafashion alias... fragolinarossa, presenta: "Adorabile sweet bag".

  Erikafashion in arte Fragolinarossa , che poi  a sua volta ritorna ad essere Erikafashion ,che però  in arte fa Fragolinarossa,eh,eh,eh,eh...Ha il piacere di presentarvi ,dalla sua amata collezione intitolata:Sstracci ,pagliacci, poveracci,  l'ultimo modellino di  questa simpatica borsa ,chiamata adorabile sweet bag,realizzata interamente,(come la precedente  esposta in questo stesso blog) ,con materiali che più poveri non si può,manco a ...... 
Però questa volta,sono state le cosi -simpaticamente e ironicamente- dette pezzelle d'appoggio non più di moda,a fare da muse  ispiratrici e da padroncine di casa  per tale  realizzazione.
Comunque la fantasie e la creatività,-quelle si che non sono mancate per detta creazione ,-anzi sono state miscelate così bene, che alla fine è venuta  fuori ,questa dolcissima  e adorabilissima  sweet bag .
Si perchè a osservarla bene,ma veramente bene,sembra essere  una dolcissima mega caramella  al gusto di lampone e limone,eh,eh,eh,eh,.....!
Quindi cari  lettori, anche per questa volta gli ingredienti della  ricetta che vengono  messi in evidenza per tale creazione sono : Pezzelle d'appoggio (poverelle,poverelle) non più di moda o in uso,tecniche di base, poi  tanta fantasia  con un pizzico d'ironia,della buona laboriosità e tanta  ma tanta creatività! Così alla fine, con pochi  soldi  ma veramente pochi,si è data  finalmente vita , a questa adorabile sweet bag!
Erikafashion alias Fragolinarossa vi ricorda inoltre una cosa importante che, se nella ricetta che ha dato prima ,a posto di tanta fantasia e creatività,metterete solamente la vostra di  fantasia e creatività,vedrete che alla fine, verranno  altrettanti begli oggettini ,altamente personalizzati,perchè sarete stati  voi , a farli.  
Comunque Cindy (Hanna-Barbera Production),ama portare con sè , anche quest'altra adorabile borsa, della collezione: "Stracci,pagliacci,poveracci" speciaalmente quando esce con il suo lui,e cioè quel gran mattacchione e simpaticone,nonchè gran   ladruncolo di cestini di merenda, molto conosciuto tra l'altro, nell'ambiente dell'immaginario parco di Jellystone con il nome di Yoghi!

                                                                                                                                                            
Ideatrice e autrice del testo  favolistico e del laboratorio didattico - artistico-creativo-pedagogico:Fragolinarossa alias Erikafashion.
Fotografia a cura di Erikafashion alias Fragolinarossa.

martedì 26 luglio 2011

Yoghi ritorna a casa ! E la malinconia si fa sentire! - Seconda parte -

 Mentre  l' amico di sempre e cioè il sensato e assennato Bubu, cerca di scuotere Yoghi, dal suo stato di felice e nostalgica tristezza siciliana (o come direbbero i brasiliani, dalla sua saudade siciliana).
Sotto lo sguardo attento e curioso degli altri orsacchiottoni (ladroni anche loro del resto) e del ranger Smith.
Bubu con le dovute maniere fa capire a Yoghi, che la nostalgia è una gran bella cosa,  ma è anche brutta, perchè mentre si pensano i momenti felici  e beati  del luogo in cui si è stati, subito dopo  ci si accorge che non si è più li, ma che all'improvviso si è fatto ritorno nella propria tana, a riprendere le proprie  abitudini, il proprio lavoro, le proprie ruberie, rivedere gli amici di sempre.......
Però, ad un certo punto del suo discorsetto, l'orsacchiottino Bubu comincia  a parlare anche lui nel tipico dialetto katanesello-sicilianetto; (si, perché mentre Yoghi si divertiva tantissimo fra cannoletti, cassate di ricottella siciliane e barattoloni di miele dai molteplici gusti, il saggio e buon Bubu al ritorno dal suo stancante e sudato lavoraccio di sempre, cioè quello di ladruncolo di cestini di merenda, ogni sera prendeva il vocabolario del dialetto Katanesello-sicilianetto e con fare certosino s'imparava tutto a memoria, perchè al ritorno di Yoghi avrebbe voluto fargli una gradita sopresa all'amicuzzo).
Così comincia a dire: "E  che all'improvvisu tu caru Yogghi quannu facisti ritonnu nda to propria tana  scumparenu za bezza cassata e zi bezzi cannoletti siciliani, ca ricotta, accussi ruci, ruci, da pasticceria do signor Calogeru, e magari zu bezzu barattoloni di miele di castagnu, ca a popolazioni di zafferanetta Etneia ti omaggiau, comu pessonaggiu  animatu di l 'annu". 
Traduzione dal dialetto Katanesello-siciliano verso l'italiano: "E  inoltre caro Yoghi , la cosa veramente importante, è che come appena hai fatto ritorno nella tua tanto amata  tana, sono scomparse all'improvviso tutte quelle infinite dolcezze, come la squisita cassata siciliana e i famosi cannoletti con ricotta, che si trovano all'interno della rinomata pasticceria del signor Calogero in Sicilia, dalle parti della cittadella  di  Katanesella. Non solo, ma ti è venuta a mancare l'accoglienza fatta da tutto il paesello di Zafferanetta Etneia, come personaggio dell'anno dei cartoons Hanna-Barbera, e il loro meraviglioso omaggio, consistente in un bellissimo barattolone di miele di castagno".
E  continuando a parlare, Bubu dice ancora  a Yoghi: "Ma sapere che al tuo ritorno gli amici di sempre, che hai lasciato, ti  stanno aspettando  a braccia aperte,  non ti sembra che questa, sia una cosa altrettanto bella come la nostalgia o saudade (termine brasiliano) che stai provando in questo momento, per ciò che hai lasciato in Sicilia, caro amico?"
 Al che Yoghi, prendendo ad osservare, nota diverse cose - fra cui - che  il proprio amico Bubu, simpaticamente ha  imparato, il dialetto siciliano-katanesello e così dice a Bubu:"Macari tu t'imparasti u dialettu sicilianu- katanesellu, ah, uo però chi piaciri ca mi sta rannu a uoggi, caru Bubu, ma comu mai, comu mai, rimmi". Traduzione dal siciliano-katanesello all'italiano: "Dunque anche tu, caro Bubu ti sei imparato il sicilianetto-Katanesello, oh,  che Piacere che mi stai dando oggi amico mio, ma dimmi piuttosto, cosa ti ha portato a fare tutto ciò?
Inoltre, nel volto dell'amico-nemico di sempre e cioè quello del Ranger Smith,Yoghi intravede una certa commovente espressione,  per il discorsetto dell'orsetto Bubu .E prendendo di nuovo parola, Bubu risponde a Yoghi in sicilianetto-katanesello dicendo:"Pi fariti na gradita soppresa, picchi sapevu ca mpararimi stu novu dialettu t avissa fattu piaciri, speciammenti a ora ca si ca e non si chiu, fra zi bezzi cannola ca ricotta, cassati sicilianili ie  barattuluni ri mieli". Traduzione: " Caro amico, per farti una gradita sorpresa, ho imparato il sicilianetto-katanesello, inoltre, conoscendoti bene, sapevo che al tuo ritorno avresti avuto piacere nel sentirlo, specialmente adesso che non sei più tra i tuoi amati cannoletti alla ricottella, cassate siciliane e dulcis in fundo barattoloni di miele.
E in più Yoghi girandosi attorno, si accorge dei molti visi felici, che ci sono all'interno della sua amata tana per il suo ritorno, cioè quei volti gioiosi degli amici orsacchiottoni-ladroni di sempre, che  tra l'altro sono stati assieme a lui, fedeli compagni di tante simpatiche  e avventurose  ruberie di cestini di merenda, avvenute all'interno del grande  parco di Jellystone (Hanna-Barbera Production).
Così che Yoghi, prendendo parola, risponde a Bubu, dicendo: "Grazie amico mio, perchè  anche questa volta mi hai fatto ragionare, e  ti prometto  una cosa, che cercherò di mantenere questi bellissimi ricordi, ritornando però a riprendere  la vita di sempre!"
Continuando discorso, ringrazia  inoltre tutti i presenti, per la gradita visitina e per il  "ben tornato" che gli hanno fatto.
Ma  mentre  tutti gli  amici e conoscenti gustano con piacere, un pò di quel famoso miele di castagno proveniente da Zafferanetta Etneia offerto loro da Yoghi, nel frattempo guardano le sensazionali e stupende foto dell'ultima eruzione del vulcano Etna, che con i suoi 3350 metri d'altezza, e con un diametro alla  base di 40 km, è il più alto vulcano attivo d 'Europa,Yoghi sente suonare il telefono e.........to be continued the next week.  

Ideatrice e autrice del testo favolistico- didattico-socio-psico-pedagogico: Fragolinarossa alias Erikafashion alias, alias Minerva Italika.
Direzione e creazione artistica a cura di :Fragolinarossa quando crea a 360 gradi.
Fotografie a cura di Erikafashion alias Fragolinarossa alias alias Minerva Italika.

martedì 19 luglio 2011

E che ne dite di questa deliziosa borsetta, dal doppio utilizzo ?

Si, questa originale borsetta, è stata fatta interamente con materiale  povero che più povero ( nun se po manco a.......),traduzione dal dialetto romanesco verso l'italiano"più povero non si può, neanche a......"
 Comunque, la creatività con la quale è stata realizzata è stata grande! Si, infattl, le famosissime cannucce da bibita, hanno fatto da padroncine di casa, nella creazione di  questa adorabile little bag.
Cosi, che  quando fa caldo e si ha desiderio di una bevanda fresca, dette cannuccette, si possono  smontare dalla borsetta per la propria bibita preferita,  poi, quando non servono  più per tale uso, si possono rimontare nuovamente nella little bag.
Così, che sistemate  con un certo stile e design questo materiale riciclato, darà di nuovo forma, a questa piccola, deliziosa e adorabile little bag, ah ah ah...
In sintesi, con pochissimi sordi da spenne, traduzione dal dialetto romanesco all'italianetto: "Con pochissimi soldi da spendere  e con un pò di fantasia e creatività in più, si possono ottenere bellissimi oggetti, che all'occorrenza possono essere molto utili, anche sotto il profilo didattico-creativo-socio-psico-pedagogico.
Ah dimenticavo, anche Cindy (Hanna-Barbera Production),la fidanzatina di quel gran simpaticone nonchè gran ladrone - di cestini di merenda - dell'orsetto Yoghi, ama portare con sè questa deliziosa borsetta, ogni qual volta che esce con il suo lui, abbiamo capito di chi si tratta, no?
Ciao ,ciao, alle prossime nuove idee artistiche di fragolinarossa.

Creazione e direzione  artistica -didattico-psico-socio-pedagogica: "Fragolinarossa quando crea a 360 gradi".
Ideazione e creazione favolistica a cura di:" Fragolinarossa alias Erikafashion alias alias Minerva Italika".

lunedì 18 luglio 2011

Oh che infinita tristezza per Yoghi lasciare tutte queste infinite dolcezze, che si trovano all'interno della famosa pasticceria del signor Calogero in Sicilia (Sikania), che tristezza, che tristezza, che tristezza!

 Erikafashion alias Minerva Italika alias, alias, Fragolinarossa e i suoi adorabili finti pasticcini, amati tantissimo da tutti i personaggi delle favole.
Foto  tratte dalla collezione artistica:"Quando Fragolinarossa crea a 360 gradi"......to be continued the next......
Testo favolistico-socio-psico-pedagogico-didattico: A cura di Erikafashion alias Minerva Italika alias, alias, Fragolinarossa.
                                                                                                      Ciao, ciao.

domenica 17 luglio 2011

Yoghi ritorna a casa ! E la malinconia si fa sentire - Prima parte -

Giunto nel suo dolce casolare, a forma di tana, nell'ormai famoso e immaginario  parco di  Jellystone (dai creatori Hanna-Barbera).
Yoghi viene preso da una certa malinconia e tristezza per aver lasciato la  bella e solare Sicilia, il caratteristico paesello di Zafferanetta Etneia, il carissimo amico Cicciuzzo, l'omaggio del barattolone di miele di castagno, che gli ha fatto tutta la cittadinanza del paesello, la rinomata pasticceria del signor Calogero con  la sua cassata siciliana e  i  suoi cannoletti con ricotta.
Cosi, il ladruncolo orsacchiottone dopo aver fatto la sua buona razzia quotidiana di cestini di merenda e  non curante  affatto dello sguardo vigile del ranger Smith, ritorna a casa e si sdraia sulla sua poltrona preferita di fronte alla sua  finestrella e  così fra un dolce pensiero malinconico e un soave  raggio  di sole pomeridiano, che entra nella stanzetta della sua  amata tana,Yoghi comincia a guardare tutte le belle  foto scattate dall'amico Cicciuzzo, quando si trovava in visita  nel famoso parco dell'Etna.
Nel mentre, Bubu e gli altri orsacchiotti del posto e anche il ranger Smith lo vanno a trovare, per dargli il  saluto del  buon ritorno a casa.
Ma dopo averlo salutato,  tutti si accorgono che Yoghi è un pò triste, mentre guarda le  sue amate  foto !
E  allora  il caro amico Bubu -prendendo  parola - comincia a dire...........To be continued the next week.........

Creatrice e autrice del testo didattico- socio-psico-pedagogico-favolistico: Fragolinarossa alias Minerva Itaoika, alias, alias, Erikafashion
Foto tratte dall'album:"Quando Fragolinarossa alias Erikafashion crea a 360 gradi.

Dedico questa favola a me patri, chiamatu affettuosamenti di l'amici soi, Cicciuzzu, traduzione dal dialetto catanese verso l'italiano: Favola dedicata a mio padre "Francesco Tardo", chiamato affettuosamente dagli amici, l'amicuzzu Cicciuzzu!

domenica 10 luglio 2011

Yoghi va a trovare l'amico Cicciuzzo in Sicilia. - Terza e ultima parte -



Quindi   Cicciuzzo, dopo aver sentito  Yoghi citare parte di un perfetto  vocabolarietto di lingua  siciliana, è ben felice di assecondare la richiesta dell'amico, e così  lo porta in una tipica pasticceria siciliana.
 Giunti all'interno del tanto atteso e agognato luogo, a Yoghi  davanti a cotanta prelibatezza comincia a venirgli   l'acquolina in bocca.......  Inoltre un certo pensierino gironzola all'interno della sua testolina, e cioè quello di fare  una piccolissima, irrisoria e innocua razzia di cannoletti siciliani e di cassate  alla ricotta e di  tanta altra  dolce cibaria che vi è all'interno della rinomata pasticceria,( ah già dimenticavo,ma del resto  fa  così quando ha fame, con quello che trova in quei piccoli, indifesi e ingenui cestini, adagiati sui verdi prati del parco di Jellystone).
Comunque un episodio che segue , metterà fine  temporaneamente a tutto ciò che vuole perpetrare e di conseguenza  la sua natura di  simpatico orsacchiottone barbaro,pirata  e  razziatore,sarà per un pò oscurata !
Infatti ,all interno del localino ,vi è  tanta altra gente che vuole assolutamente  avere un autografo da parte del protagonista cartoons Hanna-Barbera  più famoso dell'anno, e allora tutto il tempo  li dentro, Yoghi  lo perde a fare autografi .Però arrivati ad un certo punto,  meraviglia delle meraviglie ,esce dal retro del localino il proprietario e seguito da altri collaboratori pasticceri porta a Yoghi e a  Cicciuzzo , parte della roba che aveva tanto desiderato ,al che il simpatico proprietario della pasticceria  dice a Yoghi in dialetto :" Tiniti stu bezzu rialu   a base di cassata e cannola da patti mia pi vui ,per avemmi  tantu onoratu da vosra illustre  prisenza  qua, oggi  nel mio umile e modestu localinu ,signo Yoghi.".
Traduzione:" Signor Yoghi è tanto l'onore che  mi state dando oggi,  con la vostra illustre presenza qui nel mio umile e modesto localino dolciario ,che vi voglio omaggiare  con questi  tipici prodotti  dolciari, tenete per voi, da parte mia cassata siciliana e cannoli con ricotta" .
Yoghi dopo aver visto tutto ciò, commosso  ringrazia il gentilissimo proprietario del localino e pensa :" Però ...... facendo venir fuori la mia  vera bravura di protagonista  dell'anno dei cartoons Hanna-Barbera ,ho ottenuto le stesse identiche  cose, che avrei preso  con parecchia fatica nelle vesti di simpatico razziatore pirata e barbaro ,ha,ha,ha,ha....
Quando ritornerò  a casa devo raccontare tutto  a Bubu e  agli altri amici, tutte le belle cose che sto passando e vedendo qui  in Sicilia ..... .
Quindi Yoghi  e Cicciuzzo mentre gustano codeste  prelbatezze ,osservano con una certa indimenticabile e malinconica  nostalgia , l'ultimo raggio di sole che si nasconde dietro la grandissima montagna Etna.
                                                The End.
Ideatrice ed Autrice del testo didattico- favolistico : Fragolinarossa.
This legend is dedicated: to my dear  father and my dear mother, with great and  tender affection, your daughter.

mercoledì 6 luglio 2011

Yoghi va a trovare il suo amico Cicciuzzo, in Sicilia -Parte prima-

L'orso Yoghi mentre si trovava nella sua casetta immersa nel famoso parco di Jellystone, (nome del famoso parco di Yellowstone, cambiato  in Jellystone, dai simpatici creatori dell'orso Yoghi e cioè William Hanna e Joseph Barbera).
Or bene, mentre il simpatico  orso si concedeva un attimo di meritato riposino dalle sue immense fatiche (sì, quelle di super ladro specializzato in ghiotti cestini di merenda), aveva preso a gustare in televisione un interessante documentario, che narrava delle infinite dolcezze delle rinomate pasticcerie siciliane!
Quindi Yoghi con aria furbetta, comincia a dire fra sè e sè:"Ma io, ora che ci penso, in Sicilia ho il mio caro amico che di nome fa Cicciuzzo (alias Francuzzo), che mi ha invitato un sacco di volte, per andarlo a trovare dove sta lui, lì,  a Zafferanetta Etneia in provincia di Katanetta, niente, niente, adesso preparo i miei bagagli e così parto per nuove  ed emozionanti destinazioni e per quelle prelibatezze siciliane"!
Yoghi giunto a destinazione, viene accolto da Cicciuzzo e dagli amici degli amici con tanto affetto e simpatia, inoltre  tutta la cittadinanza di Zafferanetta Etneia  - saputo dell'arrivo di questo simpatico protagonista dei cartoons animati, gli rende omaggio  - con una gustosa produzione del posto e cioè: con un saporitissimo barattolone, contenente  miele di castagno .To be continued ..................                                              Ideatrice e  autrice del testo Socio-psico-pedagogico-didattico- favolistico :"Fragolinarossa alias Minerva Italika, alias, alias Erikafashion.

martedì 28 giugno 2011

L'allegro sandalino, magnetino, saltarellino.

Salta,salta più che puoi ,
oh allegro sandalino, magnetino, saltarellino,
salta le scalette che ti portan in cucina,
 oh allegro sandalino, magnetino, saltarellino,
dove  li ti sta aspettando, un simpatico sportellino del frigoriferino ,
oh allegro sandalino, magnetino, saltarellino.
Salta, salta più che puoi,
oh allegro sandalino, magnetino, saltarellino.
Autrice del testo poetico- didattico-pedagogico: "Fragolinarossa".