sabato 8 novembre 2014

"Yoghi" va a trovare l'amico Cicciuzzo in Sicilia. Seconda parte.

Dunque, il caro  orsacchiottone, dopo essere stato omaggiato, con un meraviglioso barattolone di miele di castagno da tutta la popolazione di Zafferanetta Etneia, perchè considerato il più simpatico personaggio dell'anno dei cartoons di Hanna-Barbera, decide di farsi una bella passeggiatina lungo le vie del paesello di Zafferanetta Etneia con l'amico Cicciuzzo.
Così, fra un autografo e l'altro e un applauso e l'altro, Cicciuzzo a Yoghi gli fa vedere in alto alla sua destra, il più grande vulcano attivo d'Europa  e cioè l' Etna, dove  attorno a questa grande e immensa montagna vi è un meraviglioso parco, chiamato: "Parco dell'Etna".
Al che, Yoghi comincia a pensare: "Ci siamo di nuovo, vuoi vedere che adesso  l'amico Cicciuzzo mi invita ad andare con sè, nel grande  parco dell'Etna? Ma io prima di andare ad osservare questo immenso e fantastico  luogo e d'imbattermi di nuovo in un altro ranger - perchè anche se non è  Smith, è pur sempre  un altro ranger - gli chiedo a Cicciuzzo, di portarmi a visitare una delle tante rinomate pasticcerie siciliane del posto, così gusterò in prima persona le dolcezze che essa può contenere".
 Così, mentre l'amico decanta le bellezze quasi paradisiache del parco dell'Etna, Yoghi lo interrompe e gli dice  in dialetto siciliano-katanesello: "Senti Cicciuzzu, mentri ca sugnu ca, pottimi na pasticceria va e fammi a viriri za bezza cassata e zi bezzi cannola siciliani va!"
Traduzione dal dialetto katanesello - siciliano a quello italiano: "Senti Cicciuzzo, mentre che sono qui in Sicilia, portami in una delle tante rinomate pasticcerie del posto, così potrò vedere in prima persona, quelle belle torte e quei bei cannoletti siciliani".
Al che, Cicciuzzo stupito di quello che stavano sentendo le sue orecchiette, dice all'amico Yoghi:"E chi è u dialettu sicilianu t'imparasti, ah" Traduzioncella dal dialetto catanese verso quello italiano:"Che cosa, che cosa sentono oggi le mie orecchie,  pure il dialetto siciliano ti sei imparato, ah?"
Contento di ciò, l'amico Cicciuzzo porta Yoghi in una di queste rinomate pasticcerie del posto e....To be continued.....
Ideatrice, creatrice e autrice del testo didattico-favolistico-socio-psico-pedagogico: Fragolinarossa Alias Erikagahion alias, alias Minerva Italika. Nella realtà dei fatti: Elvira, Teresa, Euriclea Tardo.
Foto tratta dall'album: "Quando Fragolinarossa crea a 360 gradi."

Favola dedicata a quel gran simpaticone, amico degli amici e indimenticabile personaggio di cumpari  
Cicciuzzu,  cioè
a mio padre, affettuosamente chiamato da tutti "Francuzzo alias Cicciuzzo".

La foto in questione fa vedere uno scorcio di strada, la quale porta verso i crateri sommitali del grande e meraviglioso vulcano Etna.